ARKEDA

ARKEDA È L’UNICA GRANDE MOSTRA CONVEGNO DELL’ARCHITETTURA, EDILIZIA, DESIGN & ARREDO A NAPOLI, NEL CENTRO DEL MEDITERRANEO

I NUMERI DI ARKEDA 2015

• 110 espositori dell’alta gamma di design e arredo di interni,
  uffici, cucine, spazio benessere, rivestimenti, decorazioni, artigianato
• 11.000 visitatori in 3 giorni tra architetti ingegneri professionisti e stampa e pubblico specializzato
• 30 corsi di formazione e focus tematici su architettura, design, materiali, tecnologie, realizzati in collaborazione con gli ordini professionali e le università Federico II e Seconda Università di Napoli
• 11 corsi con attribuzione di CFP
• 3 sale tematiche dedicate alla formazione ed all’informazione
• 1 workshop per l’internazionalizzazione del made in Italy con buyers provenienti da Germania, Quatar, Russia, Svezia, Finlandia, Bulgaria, Croazia, Estonia, selezionati dall’ICE – Istituto Commercio Estero
• 3 mostre di eccellenza: la mostra “Cassina, Molteni, Giorgetti”; la mostra ADI “Made in South Italy”; la mostra “Ceramica e Design”

“NUOVE ROTTE DELL’ARCHITETTURA TRA CENTRALITÀ DEL PROGETTO E CULTURA DELLA RESPONSABILITÀ”

L’Architettura ed il Design in questo momento di grandi trasformazioni sono di fronte ad una svolta. In questa epoca di frenetica accelerazione dei ritmi di espansione tecnica, di progressivo utilizzo del suolo e delle altre risorse del pianeta, di sovrapproduzione, di affermazione delle logiche puramente economiche ci si chiede quali sono le rotte da seguire per la costruzione e la produzione sensata e duratura della società e del mondo umano. Continuare a costruire, in modo ecologico, continuare a produrre varietà di cose ed oggetti in maniera responsabile ed innovativa, oppure fermarsi e riassemblare rivisitare e recuperare l’esistente?

Comprendere la rotta da seguire è un’operazione rischiosa e difficile per l’agire professionale ma la prima risposta è certamente nella cultura architettonica. La centralità del pensiero ar- chitettonico, l’importanza dello studio preliminare e di conseguenza subordine a questa priorità la produzione e la costruzione, rappresenta la scelta più importante ed inciderà pesantemente sull’economia umana. Educare il mercato all’Etica della produzione attraverso l’analisi e la ricerca preventiva per un posizionamento consapevole della produzione e della costruzione.

Economizzare, recuperare, rivisitare e riassemblare, ma anche produrre il nuovo in maniera responsabile, intelligente ed innovativa, capendo i nuovi modi di vivere, anticiparli e facilitarli, queste sono le operazioni che devono sovrintendere il nostro fare. Vi Aspettiamo a Napoli da 2 al 4 dicembre 2016 per confrontarci e tracciare le nuove rotte.

Arch. Roberto Cappelli